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Ghiacciaio del Calderone


 

Il Ghiacciaio del Calderone è l'unico ghiacciaio degli Appennini ed è tradizionalmente considerato il più meridionale d'Europa (latitudine 42°  Nord c.ca). Esso ha conquistato questo primato dopo l'estinzione del Ghdel Corral di Veleta, nella Sierra Nevada, Spagna.

E' stato anche più volte declassificato, non è questa la sede dove discutere della migliore definizione di ghiacciaio (dinamica, prettamente geologica o di altro tipo).

Usando le seguenti definizioni,

nevaio: accumolo di neve

nevato: accumolo di neve e di firn

glacio nevato: accumolo di neve, di firn e di ghiaccio. Presenza di ghiaccio provata da meno di dieci anni

ghiacciaio: accumolo di neve, di firn e di ghiaccio. Presenza di ghiaccio provata da più di dieci anni,

il Calderone è da considerarsi ghiacciaio poichè è incontestabile che sul Calderone vi è ghiaccio da almeno dieci anni.

Usando invece come discriminante il movimento (come fatto da autori classici), il Calderone potrebbe essere considerato come un debris covered glacier, diviso in due glacieret; che presenta dei segnali di movimento.

Il ghiacciaio si è diviso in due settori nell'estate 2000. 



giugno 2007, archivio Di Paola


Dati

 

Codice nazionale

1006                


Codice internazionale

4AL00A-A1     


 

Localizzazione

Appennino Abruzzese, Gran Sasso d'Italia, valle Vomano


 

Bacino idrografico

Fosso Gravone, Mavone, Vomano


 

Area totale

3.5 ettari circa


 

Lunghezza

(complessiva dei due settori) 300 metri


 

Alimentazione

 eolica, da valanghe, diretta


 

Esposizione

NNE


 

Classificazione

ghiacciaio montano di circo (pirenaico) - debris covered glacier


 

Attività della fronte

non identificabile (ghiacciaio in forte riduzione areale, volumetrica e di spessore)


 

Morene

frontale e a nucleo di ghiaccio


 

Spessore massimo di ghiaccio

25 metri circa


 

Superficie glacializzata effettiva dell'intero circo (anno 2005)

32.000 metri quadri circa


 

Limite delle nevi

isoterma 0°C  =  2650 mt. (Dramis 2002)   2880 mt. (Pecci, D'Agata, Smiraglia 2008)

isoterma -2 °C  = 3000-3050 mt.
(Dramis 2002)   3300 mt. (Pecci, D'Agata, Smiraglia 2008)


 

All'anno del 2004 il response time era di 29 anni, il reaction time di 8 e il relaxation time di 21.

 

Diminuzione volumetrica e areale del Ghiacciaio del Calderone


Il ghiacciaio del Calderone reagisce alle variazioni climatiche specialmente tramite variazioni di spessore.



ANNO

AREA (m2)

VOLUME (m3)


 

1794

104.257

4.332.207


 

1884

90.886

3.382.166


 

1916

63.335

3.368.485


 

1934

59.713

2.461.529


 

1960

60.030

1.729.934


 

1990

52.586

360.931


 

1999-2000

52.070

313.843


 

2005-2006

35.545

?


 

2007-2008

35.545

?



 

Il volume si è ridotto di oltre il 90% (1794-2000), l'area di oltre il 60% (1794-2008).

 

Si riporta il "bilancio di massa glaciale" mm weq

Alessandro Di Paola

 

1927, archivio rovelli

LINKS:

sito dedicato al ghiacciaio del Calderone, foto storiche, ultimo aggiornamento 1998

 to be continued....